Valdesolecarni: un nuovo impianto di macellazione con il bollo CE in Sardegna

Valdesolecarni: un nuovo impianto di macellazione con il bollo CE in Sardegna

EUROCARNI

Mensile di economia, politica e tecnica delle carni di tutte le specie animali
Anno X - N° 7 - Luglio 1995

Valdelsolecarni: un nuovo impianto di macellazione industriale con il bollo CE in Sardegna

di Maristella Casula

Guasila, centro agricolo del Campidano di Cagliari, con la realizzazione del nuovo macello “Valdelsolecarni” si pone all’avanguardia nel settore della lavorazione e commercializzazione delle carni in Sardegna. Il 14 maggio scorso è stato infatti inaugurato il nuovo opificio, progettato e realizzato dalla società Baroncini di Voltana, Ravenna. Al taglio del nastro, il sindaco di Guasila Benedetto Etzi, accompagnato dalle autorità locali e nazionali. Hanno presenziato all’inaugurazione degli impianti il presidente del Centro Internazionale Studi Agroalimentari di Padova dott. Elio Ragno, il dirigente veterinario della Usl dott. Antonio Pilia, Gianpiero Mamusa, Giovanni Lecca, Poddesu, Antonio Forma, fra i principali produttori di carni in Sardegna.

Il nuovo complesso di macellazione è ubicato nella regione Trexenta, in una posizione strategica, per la sua vicinanza ai maggiori centri di produzione zootecnica del Campidano e al vasto mercato di consumo rappresentato dal sistema metropolitano del capoluogo.
Il complesso si articola su di un’area di 34.000 mq, di cui 3.500 coperti e adibiti a impianto di macellazione, suddiviso in sale di lavorazione indipendenti per i capi bovini, suini e ovini; sale tripperie per ovini e suini, reparti di lavorazione delle trippe, delle corate e teste, con relativi servizi; celle sospette per bovini, suini e ovini, con relativi servizi; celle frigo; linea suini lavorati al top; seminterrato comunicante con il piano terra, utilizzato solo per la raccolta e l’evacuazione degli scarti.

Il frigo macello, dotato di due linee per la macellazione dei suini e dei bovini, ha una capacità lavorativa di 25 capi/ora per bovini adulti, 80 per i maiali, 150 per gli agnelli e 50 capi/ora per gli ovini adulti. I sottoprodotti vengono eliminati attraverso un sistema automatico computerizzato che permette l’evacuazione degli stessi con l’utilizzo di carrelli disposti nel piano inferiore; quindi bruciati nel forno inceneritore. Di grande interesse anche la composizione della “Valdelsolecarni”, una società alla cui guida è il signor Francesco Mascia, un capace imprenditore del settore che in questo importante compito è coadiuvato dai suoi tre figli, Pietro, Francescangelo ed Evaristo, che assolvono alle funzioni tecniche e produttive degli impianti.

La direzione commerciale è invece affidata al signor Ariano Bullita; l’organico aziendale è costituito da venti selezionatissimi dipendenti fissi. Lo stabilimento è già in possesso del numero di retribuzione CE 1194, e dei bolli “M” per la macellazione e “S” per il sezionamento delle carni, in attesa del bollo “L” per la lavorazione degli insaccati.
Nei fatti la Valdelsolecarni rappresenta, per la zootecnia regionale, un fondamentale supporto alle strategie di crescita economica del comparto.

La famiglia Mascia al completo. Da sinistra: Evaristo Mascia con la moglie, il presidente della Valdelsolecarni Francesco Mascia e signora, Francescangelo Mascia in compagnia della moglie e del figlio, dietro Pietro Mascia e signora.
L'impianto di macellazione della Valdelsolecarni

Gli impianti di macellazione realizzati dalla ditta Baroncini, che opera dal 1947 con alta professionalità nel settore della progettazione e dell’installazione di impianti di macellazione industriali

Al taglio del nastro il sindaco di Guasila Benedetto Etzi, alla sua destra il presidente della Valdelsolecarni in compagnia della moglie
Ancora un particolare degli impianti di macellazione della Valdelsolecarni realizzati dalla ditta Baroncini.
La dottoressa Rita Siddi (a sinistra), coordinatrice veterinaria della Usl n. 18, in compagnia del signor Baroncini e del presidente del Centro Internazionale Studi Agroalimentari dott. Elio Ragno. Nello sfondo una delle celle frigo realizzate dalla società Tecnomont di Pirri, Cagliari
Da sinistra: il veterinario Ugo Serra, l'allevatore Gianpiero Mamusa, Antonio Pilia, dirigente veterinario della Usl e Francesco Mascia
Da sinistra: Serafino Baroncini, Elio Ragno, Poddesu, Gabriele Utignani della ditta Baroncini, Francescangelo Mascia, Giovanni Lecca e figlio

EDM Baroncini